
La nuova etichettatura dei pneumatici UE.
Nuova etichettatura degli pneumatici UE:
maggiore trasparenza, meno emissioni.
In data 1° maggio 2021 l'Unione Europea introdurrà un indicante il consumo di carburante e altri parametri. Obiettivo è rendere possibile decisioni orientate consapevolmente verso pneumatici che garantiscano un minor consumo di carburante. Questa scelta può contribuire a una riduzione dei costi e delle emissioni sia per i veicoli ad uso privato che per i veicoli ad uso professionale.
Inoltre la nuova etichettatura dei pneumatici prevista da questo regolamento agevolerà l'obiettivo UE di ottenere l'azzeramento dell'impatto climatico entro il 2050. La circolazione stradale e la conseguente riduzione delle emissioni di CO2 svolgono un ruolo determinante nel raggiungimento di questo obiettivo.
La precedente e la nuova etichettatura degli pneumatici UE a confronto.
La nuova UE etichettatura degli pneumatici UE (immagine a destra) indica in modo ancora più intuitivo e semplice le principali caratteristiche come il consumo del carburante, l'aderenza sul bagnato, la rumorosità prodotta dal rotolamento degli pneumatici. Inoltre essa contiene i pittogrammi relativi all'aderenza sulla neve e sul ghiaccio1 ed un codice QR che consente di visualizzare la scheda informativa del prodotto.
Caratteristiche della nuova etichettatura dei pneumatici UE.
- Oltre che per le autovetture, la nuova etichettatura degli pneumatici viene utilizzata ora anche per gli pneumatici degli autobus e degli autocarri (classi C1, C2, C3)
- Nuova scala più corta per indicare la categoria di consumo di carburante con classi comprese tra 2 A e E
- Nuova scala più corta per indicare l'aderenza sul bagnato con classi comprese tra 2A e E
- Nuova indicazione delle categorie di rumorosità con classi comprese tra2 A e C
Informazioni supplementari sulla nuova etichetta degli pneumatici:
- Identificativo del tipo di pneumatico (n. art. dello pneumatico)
- Nuovi pittogrammi per indicare l'aderenza sulla neve (3PMSF) e sul ghiaccio1
- Codice QR per l'identificativo di ogni pneumatico con il link alla banca dati dei prodotti UE (EPREL)
Gli pneumatici da ghiaccio sono concepiti per la marcia sui fondi stradali caratterizzati dallo strato di ghiaccio o di coltri nevose compatte e dovrebbero essere impiegati esclusivamente in condizioni meteo decisamente avverse (ad es. in presenza di basse temperature). Inoltre l'utilizzo degli pneumatici da ghiaccio in condizioni meteo meno avverse (ad es. su fondo stradale bagnato o in presenza di temperature relativamente miti) può comportare una riduzione delle prestazioni degli pneumatici, in particolare per quel che riguarda l'aderenza sul bagnato, la maneggevolezza e l'usura.
Nelle scale che definiscono la riduzione del consumo di carburante e l'aderenza sul bagnato la lettera "A" indica la classe di prestazione migliore mentre la lettera "E" indica la classe di prestazione peggiore. Nella rappresentazione delle classi di rumorosità (rumorosità di rotolamento) la classe di prestazione migliore viene indicata anche in questo caso dalla lettera "A" mentre con la lettera "C" si definisce la classe di prestazione peggiore.